A Gabriele Aiazzi, Socio del CT Firenze prematuramente scomparso, sarà intitolato il Torneo Vintage. Lo ha annunciato il Presidente del CT Firenze Carlo Pennisi che ha ricordato la carriera tennistica di Aiazzi che ha giocato a lungo nelle squadre del Circolo e che “certamente avrebbe partecipato a questo Torneo”.

Un Torneo che ha ottenuto un grande successo già alla sua prima edizione, nel mese di marzo di quest’anno, distinguendosi per originalità e suggestive ispirazioni ad un’epoca gloriosa della storia del tennis che continua ad esercitare il suo fascino non soltanto su chi l’ha vissuta ma anche sui più giovani.

L’idea del Torneo Vintage era nata due anni fa, da Andrea Mazzocchi, Capitano della squadra over 40 Campione d’Italia nel 2014 e dal Direttore del CT Firenze Claudio Bargi. La pandemia ne aveva impedito la realizzazione fino a quest’anno, quando finalmente il torneo ha potuto essere organizzato registrando una partecipazione numerosissima che, visto l’esito così brillante, si annuncia raddoppiata per la prossima edizione. Messo a punto con estrema cura fino nei più piccoli particolari, il Torneo Vintage, spiega Mazzocchi - ha coinvolto “alcuni vecchi amici e giocatori di tennis del Circolo, come Jimmy Gori, Mario Nesti, Dino Zamerri, Giorgio Giovannardi, Lorenzo e Pietro Pennisi, Tommaso Marzili, Massimo Isidori, Giovanni Del Panta, Michele Maroncelli entrambi maestri al CT Firenze;

mentre Ubaldo Scanagatta è venuto solo a presenziare, anche se era stato invitato a giocare perché con le racchette di legno ci sapeva fare molto bene”. “Da una parte c’erano i Soci che facevano un torneo sui campi 2, 3 e 5, dall’altra, sul campo 4, c’erano i ‘vecchi giocatori’ che si esibivano, senza fare torneo, in qualche tie brek.

È stato bellissimo perché mentre i Soci si arrabattavano con le racchette di legno (molte incordate da Piero Caleri), i ‘vecchi giocatori’ giocavano benissimo come se avessero avuto le nuove Wilson o Babolat”.

Al torneo, per partecipare al quale era richiesto il dress code vintage, “tutti si sono presentati con Superga, Lacoste con scollo a V o pantaloni lunghi”.

“I ‘vecchi giocatori’ – prosegue Mazzocchi – giocavano senza punteggio, facevano esibizione ad intervalli fra le partite di torneo e soprattutto dopo le eliminatorie, tra le semifinali. Quando uscivano dal campo i Soci, entravano i giocatori – che sono stati tutti prime o seconde categorie – i quali facevano due tie brek tirando forte, perché i punti c’erano anche se non c’era un torneo. Così tutti si sono resi conto che la palla andava dieci volte più velocemente sia pure con le racchette di legno.

Anche premi per i vincitori del torneo dei Soci sono stati vintage, come ad esempio gli LP di Mina o di Enzo Jannacci: tutti con copertine molto particolari”. Il capitano della squadra dei veterani, ha confermato l’importanza dell’agonismo per un Circolo del Tennis, ma anche quella di eventi sportivi - come il Torneo Vintage - periodicamente organizzati per il divertimento dei Soci.

“Uno di loro, Jimmy Gori – ha ricordato Mazzocchi - è arrivato con una gigantografia che lo ritraeva mentre giocava nell'anno 1972: esattamente con la stessa racchetta! Così si è messo accanto alla foto per uno scatto nella stessa posa ma 50 anni dopo”.

Durante il torneo non si sono verificati infortuni ai gomiti che l’utilizzo delle racchette di legno avrebbe potuto provocare e che avevano scoraggiato alcuni a partecipare, mentre altri vi avevano rinunciato perché non avevano mai usato quel tipo di attrezzatura o perché non ne ricordavano la tecnica.

Rigorosamente a tema è stato allestito anche il buffet

in cui si sono distinti i colori e le etichette delle bevande tipiche dell’epoca, come ad esempio Idrolitina e Cedrata Tassoni.

“Direi che è stato uno dei miei tornei assolutamente più riusciti”, ha commentato Andrea Mazzocchi, che ogni mese ne organizza uno diverso, tutti di carattere “ludico”, ideati “per coinvolgere i Soci del Circolo”.

Tra i molti tornei, alcuni realizzati, altri in programma, vi sono il doppio misto giallo, quello fra coppie, il Torneo Cocktail” in cui le varie squadre avranno i nomi dei cocktail che dovranno bere a fine partita; ed infine uno con finalità benefiche a favore del Meyer.

 

di Rita Sanvincenti

RAI 3 TGR TOSCANA 19.4.2022
“Circolo del Tennis Firenze per la Fondazione Meyer”: 1° Torneo sociale Doppio Misto Giallo. Dopo le finali, i festeggiamenti del 124° anniversario del CT Firenze