“Giomila tra tennis e moda” è il titolo dell’evento che si svolgerà al Circolo del Tennis Firenze 1898 martedì 14 settembre 2021 di cui sarà protagonista Camila Giorgi. La 29enne tennista italiana che ha conquistato a metà agosto un torneo Master 1000 a Montreal, è giunta nei quarti di finale alle Olimpiadi di Tokio 2021, e ha raggiunto la 35esima posizione delle classifiche mondiali femminili, è intervenuta alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione, nella sede del CT Firenze.
Erano presenti il Presidente Carlo Pennisi, Cosimo Guccione, Assessore allo Sport e alle politiche giovanili del Comune di Firenze, Alessandro Benedetti, Segretario generale della Fondazione dell’Ospedale pedriatico Meyer, Massimo Bartoli, Divisional Manager di Sanpaolo Invest per Emilia, Marche, Toscana, Umbria. Alla conferenza stampa introdotta e moderata da Vezio Trifoni, addetto stampa del Circolo, è stato illustrato il programma della serata che vedrà, alle ore 18:00, Camila Giorgi giocare con i giovani allievi della Scuola agonistica del Circolo; alle ore 20:00, la sfilata, a bordo piscina, con i capi della collezione Giomila, ed infine un apericena offerto da Sanpaolo Invest privat banker Antonio Masi, sponsor istituzionale del Circolo, da International Motor e Armonia Quartiere San Donato. L’evento è riservato ai Soci del Circolo e ai loro ospiti; chi desidera parteciparvi dovrà prenotarsi presso la Segreteria del Circolo presentando il proprio Greenpass e versando un contributo minimo di 5 euro. Il ricavato della serata verrà interamente devoluto a sostegno della Fondazione Meyer.
Il Presidente Pennisi, nel suo intervento, ha ricordato i 123 anni del Circolo che si trova adesso in fase di rinascita, dopo la pandemia, con una serie di iniziative come la formazione di una nuova squadra di tennis di professionisti, lo svolgimento del Torneo Under 16 Femminile da poco concluso, vinto proprio da una toscana, Viola Turini, ed infine il prossimo appuntamento con l’evento Giomila. Il Presidente ha voluto ringraziare ufficialmente gli sponsor Sanpaolo Private Bankig, International Motors e Armonia. Pennisi ha inoltre annunciato che il ricavato della manifestazione, d’accordo con la famiglia Giorgi, andrà a sostegno della Fondazione Meyer. Ha infine ringraziato il Socio del Circolo Mario Ruffini per il contatto con la famiglia Giorgi.
L’Assessore Guccione, che non fa mai mancare la sua presenza agli eventi organizzati dal CT Firenze, ha confermato quanto questi siano numerosi, tutti finalizzati al rilancio del Circolo, pure con iniziative di richiamo cittadino: “Noi lo apprezziamo – ha affermato - e cerchiamo di sostenerlo più possibile”. Riguardo alla prossima serata, ha osservato come essa coniughi sport, cultura, moda, includendo anche la salute, con l’iniziativa a favore del Meyer di Firenze. Ha espresso il suo apprezzamento nei confronti della “campionessa – sua coetanea - che ha deciso di non rimanere nel campo di gioco ma di dedicarsi anche ad una bella impresa imprenditoriale legata alla moda”.
Alessandro Benedetti, a sua volta, ha ringraziato il Circolo per la sensibilità dimostrata con questa iniziativa evidenziando ciò che in parte accomuna il Meyer e il CT Firenze: entrambi con “un consolidato storico che si proietta verso il futuro”; e aggiungendo che “iniziative che coinvolgono sport e solidarietà sono portatrici di grandi effetti”. Rivolto a Camila Giorgi ha manifestato “gratitudine non solo per la raccolta di fondi ma anche per il messaggio di sostegno al Meyer”, auspicando la sua presenza presso la struttura per la consegna della donazione.
Massimo Bartoli ha portato i saluti di Sanpaolo Invest “e soprattutto di Antonio Masi, un pilastro del settore e, a livello nazionale, uno tra i primo consulenti patrimoniali dell’azienda”, che definisce “un appassionato frequentatore del Circolo di cui sostiene le iniziative”. Ha inoltre evidenziato “i molti punti di contatto tra Sanpaolo Invest e lo sport in cui i risultati non sono mai casuali ma derivano, come quest’anno abbiamo potuto constatare alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi, nei tornei di calcio, nella pallavolo, dalla dedizione, dallo studio, dalla preparazione, dalla crescita, proprio come avviene nel campo della consulenza aziendale”.
Sul connubio tra sport e moda, e sul marchio Giomila di cui la madre Claudia Fullone è stilista, Camila Giorgi, ha dichiarato quanto per lei sia “importante, anche in campo, essere sempre femminile. Per noi donne è fondamentale sentirci belle: quando pratichiamo uno sport come quando usciamo o andiamo al lavoro”. In merito all’attesissimo evento al CT Firenze si esprime con entusiasmo dicendo che sarà “magico”. Riguardo al suo modo di vivere il tennis ha dichiarato con fermezza: “Il tennis è la mia passione, è il mio lavoro e lo adoro, ma quando finisce un torneo non ci penso più, non ho rimpianti, sono soddisfatta anche se non mi accontento mai. Ho altre cose a cui pensare, ho la mia famiglia e sono felice di tornare a casa.
Dopo Tokyo ci sono stata soltanto due giorni; e ora sono felice di stare con la mia famiglia. Fra due settimane partirò per Chicago e poi parteciperò al torneo di Indian Wells. Mancano quattro tornei e poi sarà finita la stagione. Arrivare fra le prime 32 è il mio obiettivo ma spero di guadagnare più di 4 posti rispetto al mio attuale ranking".
Con parole di grandissima stima si è espressa nei confronti della madre che definisce “un’artista, unica; ho sempre creduto in lei”. “Per me – ha aggiunto - rappresenta l’immagine della femminilità. È lei che mi ha mostrato tutti gli aspetti della vita anche diversi dallo sport. Mi ha insegnato tutto, non posso che scegliere di seguirla”.
“Mia madre – ha aggiunto - mi ha fatto conoscere la moda, scegliendo per me gli abbinamenti di colore - rosa - quando mi vestiva”.
È un legame forte quello che Camila Giorgi ha dichiarato di avere con la Toscana dove ha sede l’azienda di famiglia. “Mi piace la collina, la pace. Abitiamo a Calenzano in un luogo splendido. Nei weekend andiamo spesso a Firenze dove ho degli amici. Spesso andiamo a visitare i paesi e le città toscane. Il mio luogo preferito è il Giardino di Boboli.
Sulle origini della sua passione per il tennis, Camila Giorgi ha spiegato di aver iniziato l’attività sportiva con la ginnastica artistica, praticata dai tre ai cinque anni. “Poi – ha raccontato - mi hanno convocato per la nazionale e la scuola più importante si trovava a Milano. I miei fratelli, invece, andavano a scuola di tennis. Così, anziché andare in un’altra città ed affrontare una vita che sarebbe stata molto dura, ho preferito restare con loro e iniziare con il tennis. Mi è piaciuto molto e mio padre mi ha detto che mi avrebbe seguito. Per qualche anno ho continuato a praticare anche la ginnastica artistica; poi è diventato impossibile proseguire con entrambi e ho scelto il tennis”.
Quanto al futuro: "Mi piacerebbe – ha detto - insegnare alle bambine e ai bambini questo sport, che è incredibile, perché in parte è anche vita. Nel tennis si vivono situazioni che accadono, simili, anche nella vita”.
di Rita Sanvincenti
Foto di Piero Camel
da sx Massimo Bartoli, Carlo Pennisi, Camila Giorgi, Cosimo Guccione, Alessandro Benedetti