“Una partita stupenda che dimostra come il livello giovanile è molto cresciuto”, dichiara il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha seguito con grandissima partecipazione e attenzione le finali del 46° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze” accanto al Presidente del Circolo del Tennis Firenze 1898 Carlo Pennisi e all’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione.
Il Torneo è organizzato dal CT Firenze in partnership, per il secondo anno consecutivo, con la Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer, e ha il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
Giani, che ha anche la delega allo Sport, è da sempre molto impegnato in questo mondo, non solo come atleta, ma anche con un forte impegno personale e istituzionale dimostrato nel corso degli anni con il susseguirsi dei molteplici incarichi rivestiti: Assessore allo Sport del Comune di Firenze, Delegato provinciale CONI Firenze in carica (confermato nel 2017), componente del Consiglio Nazionale CONI (carica confermata nel 2017), Vicepresidente dell’AONI, Accademia Olimpica Nazionale Italiana, Presidente Onorario della FAE, Federazione Atletica Europea.
Il Presidente Giani non poteva dunque mancare, dopo il suo intervento istituzionale alla conferenza stampa di presentazione del Torneo Giovanile che apre le celebrazioni del 125° anniversario della fondazione del Circolo del Tennis Firenze, alla avvincente fase conclusiva del “Città di Firenze” a cui ha da sempre fatto registrare la sua presenza A conclusione dell’incontro tra lo spagnolo Alejo Sanchez Quilez, che ha battuto 64 75 l’italiano Filippo Romano, Eugenio Giani ha dichiarato: “Si sono incontrati due grandi talenti. Il nostro Romano mi è piaciuto moltissimo in vari passaggi e colpi fortissimi, eccezionali, ma poi ha sbagliato le cose più semplici dimostrando una mancanza di regolarità. A 18 anni si può accettare ma deve lavorare molto sulla regolarità. Sanchez ha vinto perché si è dimostrato più maturo. Serviva una capacità di governo della partita che ha avuto e che lo ha portato a dominare nei momenti in cui il tennis si giocava a fondo campo. La costanza lo ha premiato, però si sono sicuramente incontrati due talenti di cui sentiremo parlare. Oggi hanno 18 anni e sono due giocatori che possono dare molto al tennis. Questo – conclude - è il Torneo che a me piace perché qui vedo i talenti del domani. Non dimentichiamoci che vi hanno partecipato, quando avevano 18 anni, Federer e Berrettini. Mi ricordo come se fosse ora la finale in cui vinse Musetti. È un torneo davvero di grande prestigio. Hanno fatto bene il Circolo del Tennis delle Cascine e il suo Presidente Carlo Pennisi a puntare su un prestigioso Torneo Giovanile piuttosto che su un medio torneo senior”.
di Rita Sanvincenti